Tappa corta e facile. Dapprima si scende da Città della Pieve e si percorre una bella carrareccia alberata. Poi si arriva a Fabro e si risale Ficulle, in vetta alla collina.
Si esce da Città della Pieve a Porta Orvieto. Una carreggiata ghiaiata in discesa porta nella valle del torrente Chiani. Sottopassata la SP 308 si scende per circa 4 km. A metà strada merita una visita la Chiesetta Madonna degli Angeli. Giunti in fondo la discesa si sottopassano due linee ferroviarie, si segue una bella carreggiata pianeggiante. Si arriva così nel piccolo borgo di Santa Maria, frazione di Monteleone d’Orvieto. (i ciclisti restano sulla SS 71 fino a Fabro Scalo. A piedi si prende una strada inghiaiata che porta al percorso attrezzato dl parco artistico e si giunge Fabro Scalo.
1 – DA VISITARE: qui si può salire a Fabro capoluogo (interessante il castello, oggi sede comunale)
2 – DA VISITARE: oppure salire al villaggio rocca di Carnaiola. Suggestivo il centro nel suo insieme, molto bello il palazzo dei Conti Marsciano.
Dopo una sosta, il cammino può riprendere da Fabro Scalo, passando sotto la rocca di Carnaiola. Si segue la SP 52 per Parrano e poi si attraversa il torrente Chiani. (i ciclisti proseguono sulla SP 52, Via del Molino, fino a Ficulle per 3 km circa). Presa una strada ghiaiata (qui i ciclisti vanno diritti fino a Ficulle), si svolta poi su una strada che costeggia un bosco. A Via del Molino si prosegue per qualche chilometro per giungere a Ficulle.
VARIANTE OLEVOLE: in alternativa, passato un ponticello dopo aver lasciato la SP 52, si segue l’argine e dopo qualche deviazione si incrocia la strada che scende da Olevole. Si arriva alla Badia San Nicola che potremo visitare. Poi si risale fino all’incrocio con la SS 71 che porta al centro di Ficulle.